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Ancora un’alleanza in vista della Capitale Europea della Cultura, dopo quelle locali, interregionali e nazionali dei mesi scorsi. Questa volta accordo tra le Camere di Commercio di Matera, Bari e Taranto per reciproci vantaggi nei flussi turistici


Cooperazione, sinergia, l’unione che fa la forza: mancano ancora più di tre anni a quel 2019 che vedrà Matera nelle vesti di Capitale Europea della Cultura, ma la chiave per aprire le porte della città dei sassi al mondo è già in mano agli attori pubblici e privati del territorio, ed è proprio la collaborazione.
Le alleanze sinergiche stanno diventando sempre di più il leitmotiv di Matera 2019, fuori e dentro i confini cittadini. A ottobre la nascita del consorzio turistico materano, nei mesi precedenti i Pacchetti Integrati di Offerta Turistica "Matera e collina"; ma i circoli virtuosi generati dalla designazione a capitale culturale europea hanno superato anche il territorio regionale.
A settembre, ad esempio, sono salite a 11 le Camere di Commercio di tutta Italia che hanno seguito quella materana nel progetto “Mirabilia”, l’iniziativa che ha nei suoi obiettivi la valorizzazione delle peculiarità culturali ed enogastronomiche e la promozione di un network di imprese per la definizione di prodotti turistici integrati.
In particolare, è con la Puglia che Matera ha stretto più alleanze negli ultimi mesi. A gennaio sei GAL dal materano al leccese hanno unito le forze per un progetto di turismo didattico e scolastico; ad aprile i siti Unesco di Andria, Monte Sant'Angelo e Alberobello hanno intrapreso un percorso comune con la Città dei Sassi per creare un grande brand turistico-culturale tra Puglia e Basilicata.

 

Di questi giorni è invece l’ultima notizia che riguarda l’unione lucano-pugliese legata a Matera 2019, e in questo caso gli attori protagonisti sono la Camera di Commercio materana, quella di Bari e quella di Taranto. “Una marcia in più per portare valore aggiunto e dinamicità al sistema produttivo locale” informa il comunicato che annuncia l’intesa sottoscritta dai presidenti Angelo Tortorelli (Matera), Alessandro Ambrosi (Bari) e Luigi Sportelli (Taranto).
Grazie all’accordo sarà istituito un comitato tecnico di indirizzo, composto dai rappresentanti degli enti camerali e del sistema imprenditoriale dei tre territori, con il compito di definire e attivare opportunità di collaborazione tra gli operatori economici lucani del Materano e della Puglia. Il protocollo di intesa prevede che la Camera di commercio di Matera fornisca alle Camere di Bari e Taranto le informazioni sulle attività che ha messo in campo per la realizzazione del programma di avvicinamento all’appuntamento di Matera 2019. I tre enti camerali definiranno e promuoveranno un programma congiunto finalizzato sia ad indirizzare il flusso turistico nazionale ed estero anche attraverso educational tour su luoghi di interesse, sia ad incentivare opportune forme di collaborazione tra imprese dei rispettivi territori. L’intesa prevede, inoltre, l’organizzazione di momenti pubblici per illustrare le iniziative programmate e le intese definite in vista di Matera 2019.

 

Il protocollo d’intesa, si legge nella nota ufficiale, ha già individuato la realizzazione di progetti comuni, tra i quali proprio il già citato “Mirabilia”. Le altre iniziative riguardano un progetto comunitario nell’ambito del primo bando del programma Interreg Mediterranean, interventi legati alla filiera turistica da crociera, che interessa i porti pugliesi e che ha come effetto l'incremento di flussi turisti che visitano Matera, attività legate alla promozione di prodotti tipici, in particolare nel settore dell’agroalimentare e dell’artigianato.
“La stretta e proficua collaborazione con le Camere di commercio di Bari e Taranto, rafforza un percorso già avviato tra economie e territori contigui che intendono valorizzare e promuovere ulteriormente settori importanti legati al turismo, all’enogastronomia, al commercio, ai servizi, alla produzione, alla logistica. Integrazione e sinergia tra i territori sono il presupposto per coinvolgere anche altre realtà tra le opportunità di Matera 2019” ha confermato il presidente della Camera di commercio materana, Angelo Tortorelli.
“Sono certo che Matera 2019 sarà un successo per l’Italia come lo è stato Expo 2015” è la convinzione espressa dal presidente barese Ambrosi, mentre il presidente tarantino Sportelli ha sottolineato che “quando i progetti messi in campo, come quelli indicati nel protocollo, sono validi e si lavora insieme hanno credibilità, forza e opportunità per trovare risorse e avere successo”.

 

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