La vendita di viaggi e pacchetti turistici online è in crescita in tutto il mondo, e il trend è destinato a continuare ancora per diversi anni. Ma qual è la situazione di questo tipo di business b2c nelle quattro economie emergenti del pianeta, ovvero nei paesi del BRIC (Brasile, Russia, India, Cina)?

Stando a quanto riportato da un'indagine di eMarketer, la crescita di questo ecommerce è quanto mai importante nei paesi BRIC: secondo le stime, nel quinquennio 2011-2016 saranno proprio questi quattro Paesi a guidare la classifica dei cinque mercati in più rapido sviluppo nella vendita di viaggi online. L'India, in particolare, è destinata a conquistare la vetta della graduatoria con una crescita del 30,6% all'anno.

Tuttavia, sebbene le nazioni del BRIC vengano considerate un tutt'uno, sono notevoli le differenze dei rispettivi mercati. Il Brasile, ad esempio, può contare su una scelta alquanto ristretta di destinazioni, e il mercato è di tipo prevalentemente interno.

L'India, d'altra parte, ha una propensione all'acquisto online piuttosto bassa, ma il turismo online è l'eccezione, come si può evincere dai dati di crescita citati. Al contrario della Russia, che, nonostante un Pil nettamente superiore, ha un dato relativo alle vendite online del turismo di gran lunga inferiore agli altri Paesi.

La Cina, infine, ha ancora una percentuale ridotta di vendita su internet nel settore turistico, ma grazie a una popolazione di un miliardo e trecento milioni può vantare una cifra di 48 miliardi di dollari, secondo le stime di eMarketer.