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Dai social ai prodotti locali, MiBACT e MiPAAF alleati per valorizzare l'enogastronomia nazionale presso i potenziali turisti nel mondo

Nell’immaginario collettivo l’Italia rappresenta bellezza, buon cibo e qualità della vita. Lo stile di vita italiano è all’estero un modello a cui aspirare, segno della forte identità che il nostro territorio ha saputo costruirsi a livello turistico. Buona parte di questa immagine legata alla qualità della vita, si basa sul patrimonio enogastronomico, che possiede un grande valore identitario, fatto di eccellenze che costellano tutto il territorio.

Il cibo è cultura e condivisione: cultura perché attraverso i sapori si scoprono le peculiarità dei territori e condivisione perché mangiare insieme è un rito, una tradizione irrinunciabile che caratterizza il genere umano. Quando si viaggia, la prima porta di accesso al territorio è proprio il cibo, i sapori sono un biglietto da visita che narra paesaggi, colori e profumi.

Dopo l’Anno dei Cammini nel 2016, l’Anno dei Borghi nel 2017, il 2018 sarà dedicato al Cibo Italiano, per promuovere l’identità e l’anima del territorio. L’Italia è sinonimo di esperienza di qualità, in particolar modo per ciò che concerne il cibo, uno dei maggiori fattori di attrattiva all’estero. Nell’era del turismo esperienziale, è fuor di dubbio che il mangiar bene rappresenta uno dei principali motivi che spingono a viaggiare e a conoscere un territorio. Le nuove tendenze nel turismo sono la ricerca di esperienze coinvolgenti, la curiosità e il desiderio di conoscere nuove culture e tradizioni e una particolare attenzione alla sostenibilità e al benessere. Nel 2016 l’Italia si è confermata il primo Paese per numero di prodotti agroalimentari e vinicoli con riconoscimento DOP, IGP e STG conferiti dall’Unione Europea. A questo si aggiunge l’iscrizione a Patrimonio dell’Umanità Unesco e a Patrimonio Immateriale dei Paesaggi Vitivinicoli delle Langhe-Roero e del Monferrato, l’Arte del Pizzaiolo Napoletano, la Dieta Mediterranea e la Pratica Agricola della vite ad alberello di Pantelleria.

Questi riconoscimenti consacrano il modello di vita italiano come grande attrattore turistico del territorio, da nord a sud. In occasione dell’Anno del Cibo Italiano il MiBACT insieme al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, metterà in campo una serie di azioni volte alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio agroalimentare e culinario. Innanzitutto verrà fatta una ricognizione dei prodotti agricoli e agroalimentari di eccellenza, al fine di organizzare esperienze di gusto relative ai prodotti a denominazione di origine e di indicazione geografica.

Per rafforzare il concetto di “vivere all’italiana” sarà realizzata una campagna di comunicazione internazionale, mettendo in evidenza le peculiarità del territorio. Sarà organizzata la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, in collaborazione con le ambasciate, i consolati e gli istituti italiani di cultura, che avranno il compito di presentare e raccontare i prodotti di eccellenza italiani. Al fine di favorire l’accesso al credito alle imprese operanti nel settore dell’enogastronomia, verrà definito un accordo tra il MiBACT e la Cassa Depositi e Prestiti, proprio per sviluppare al meglio i servizi di accoglienza, lungo gli itinerari dove si sviluppa il turismo lento. Durante il 2018 sarà stilato un calendario di attività dedicate all’Anno del Cibo Italiano: in tutto il territorio saranno patrocinate iniziative ed eventi legati alla gastronomia.

Verrà implementata inoltre una campagna di comunicazione sui social media, in collaborazione con ENIT. Infine sarà realizzata una piattaforma informativa orientata alla divulgazione delle iniziative e all’approfondimento delle tematiche trattate durante l’anno dedicato al cibo. Per coordinare le numerose iniziative messe in campo, sono stati nominati 13 esperti di fama internazionale, tutti legati al mondo del cibo e della cucina: da Farinetti a Petrini, da Massimo Bottura a Enzo Coccia. La campagna di comunicazione è incentrata su uno spot realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, che si basa su un’animazione capace di ripercorrere le diverse specialità alimentari italiane che ne costituiscono l’immenso patrimonio. Ecco il video:

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Si sta configurando quindi l’ennesimo anno di successi per il turismo italiano, che dopo i Cammini e i Borghi si prepara a celebrare un altro elemento fondamentale per la cultura: il Cibo. Ciò conferma che i turisti sono alla continua ricerca di esperienze uniche e autentiche, il cibo italiano, grazie alla genuinità delle materie prime legate in modo particolare all’ambiente e al paesaggio, rappresenta un volano per l’economia del Paese. Per seguire la campagna promozionale sui social e per contribuire alla divulgazione delle iniziative è possibile utilizzare l’hashtag dedicato #annodelciboitaliano.

 

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