fbpx

Per il terzo anno consecutivo, la classifica sulla soddisfazione degli abitanti premia la terra dei canguri. L’Italia molto indietro

Qual è il Paese dove si vive meglio? Qualcuno potrebbe pensare al nostro, all’Italia. Ebbene, niente di più lontano dalla risposta corretta. Letteralmente, perché è dall’altra parte del mondo che bisogna guardare; più precisamente, in Australia.

Per il terzo anno di fila, infatti, è la terra dei canguri a ottenere il primo posto nel “Better Life Index”, la classifica che misura la soddisfazione degli abitanti di 34 diverse nazioni del mondo. Ideata nel 2011 in base a undici parametri che vanno dall’istruzione all’ambiente, dal reddito all’occupazione, la graduatoria è sempre stata dominata dall’Australia, che è premiata da un’economia che non ha subito la crisi di Europa e Nord America e che negli ultimi 20 anni ha avuto una crescita media annua del 3,5%, grazie ai rapporti commerciali con la Cina e con le economie emergenti del Sudest asiatico.

In Australia, il reddito familiare medio è di quasi 29.000 dollari USA all’anno, a fronte di una media dei 34 Paesi dell’Organizzazione di poco superiore ai 23.000 (da noi in Italia arriva a 24.216 dollari). Per quanto riguarda l’occupazione, da quelle parti ben il 73% delle persone tra i 15 e i 64 anni ha un impiego, contro una media del 66% tra i 34 Paesi considerati (in Italia siamo al 57%). Dati che portano l’84% degli australiani a dichiararsi soddisfatto della propria vita (da noi solo il 69%).

Seconda in classifica la Svezia, terzo il Canada, poi Norvegia, Svizzera, Stati Uniti, Danimarca, Paesi Bassi, Islanda e Regno Unito completano la top 10. Dove non c’è spazio per l’Italia: il Bel Paese si piazza addirittura al 23esimo posto, dopo la Repubblica Ceca e prima di Israele.

 

 

LEGGI ANCHE: La festa paesana australiana che ospita i Daft Punk

“Il lavoro dei sogni” anche in Italia: lavorare come turista

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più