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La Commissione Europea finanzia il 75% dei costi d'intervento per la difesa della costa salernitana dall'erosione. Sarà favorito il turismo, e ci saranno nuovi posti di lavoro


Via libera della Commissione europea a 52 milioni di euro per la tutela del Golfo di Salerno. L'investimento arriva dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per il periodo 2007-2013 ed è destinato a contrastare il fenomeno dell'erosione dell'ecosistema costiero, su una striscia di 40 chilometri. La protezione della costa rende la zona più sicura per la popolazione locale e le attività turistiche, rappresentando una barriera naturale contro le tempeste marine. Il progetto, che promette di creare nuovi posti di lavoro, si occuperà anche della protezione contro rischi naturali e della conservazione di habitat e biodiversità. Secondo Corina Cretu, commissario Ue alle politiche regionali, quello del Golfo di Salerno è "un buon esempio di come i fondi regionali Ue possano contribuire alla protezione dell'ambiente" e i lavori previsti "contribuiranno a rendere ancora più attrattiva la costa di Salerno" favorendo lo sviluppo economico e il turismo.
L'Unione Europea, tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale, metterà a disposizione circa 52 milioni di euro su un investimento complessivo di 70 milioni. "Il Grande progetto per gli interventi di difesa e ripascimento del litorale del golfo di Salerno è il quattordicesimo approvato dalla Commissione europea. Il via libera da Bruxelles ci pone in condizione di far partire subito le gare per i lavori previsti" ha commentato l'assessore regionale ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza, che spiega: "La Regione Campania ancora una volta viene premiata per la scelta di utilizzare i fondi europei non con interventi a pioggia, ma per macro-progetti capaci di risolvere in maniera definitiva problemi atavici del territorio".

Il Grande progetto per la difesa del litorale salernitano, si legge in una nota ufficiale della Regione Campania, è attuato dalla provincia di Salerno, che è soggetto beneficiario. L'investimento europeo copre quindi il 75% dei costi. Un intervento "di fondamentale importanza per mitigare l'erosione costiera di un lungo tratto di litorale (circa 40 chilometri) della provincia di Salerno tra Salerno e Agropoli, che è soggetto a un costante e progressivo arretramento a causa di fenomeni di erosione costiera. La linea di costa include il territorio dei comuni di Pontecagnano Faiano, Battipaglia, Eboli, Capaccio e Agropoli" spiega ancora l'assessore Cosenza "L'approvazione definitiva da parte di Bruxelles è uno step che si aggiunge agli altri che stiamo quotidianamente portando avanti. Ad oggi sono state aggiudicate o sono in esecuzione gare per 1 miliardo 389mila euro (pari ad oltre la metà degli appalti totali previsti da tutti i Grandi progetti) e complessivamente bandite gare per 1,8 miliardi di euro, pari al 70% dell'ammontare dei Grandi progetti della Regione Campania".

"Apprezzo che il grande lavoro svolto da Provincia e Regione sia stato accolto favorevolmente da Bruxelles. Ciò dimostra che quando ci si pone con impegno e professionalità i risultati si raggiungono. Esprimo piena soddisfazione per l'approvazione di un progetto di ampio respiro, che premia il lavoro delle tante professionalità impegnate. Massimo impegno da parte nostra per attuare subito gli interventi previsti" ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora.

 

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