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Nuovo record per le spese turistiche in tutto il mondo: 1075 miliardi di dollari nel 2012. “Una notizia incoraggiante” commenta il segretario generale dell’UNWTO

 

Nel 2012, le entrate economiche derivanti dal turismo planetario hanno raggiunto un nuovo record: 1075 miliardi di dollari (circa 837 miliardi di euro), con una crescita del 4% rispetto ai 1042 miliardi registrati nel 2011, e con una crescita del 4% anche negli arrivi, che hanno superato quota un miliardo, attestandosi a 1,035 miliardi.

Sono questi i dati più significativi del World Tourism Barometer, il rapporto dell’UNWTO (l’organizzazione mondiale del turismo facente capo all’ONU) che ha analizzato le spese sostenute all’estero dai turisti mondiali.

Più nello specifico, il World Tourism Barometer mostra che l’aumento più rilevante delle entrate valutarie è quello registrato dalle Americhe (+7%), con gli Stati Uniti al primo posto grazie a una spesa di 128,6 miliardi di dollari. Per quanto concerne l’Europa, sebbene abbia chiuso l’anno con un incremento delle entrate “solo” al 2%, si segnala che molti paesi del nostro continente sono ai primi posti nella graduatoria: al secondo posto troviamo infatti la Spagna con 55,9 miliardi di dollari, al terzo la Francia con 53,7 miliardi. L’Italia, da parte sua, era stata superata dalla Cina già nel 2011, e anche lo scorso anno si piazza al quinto posto con entrate pari a 41,2 miliardi di dollari, circa 9 in meno della Cina e circa 2 in meno rispetto al risultato italiano del 2011.

Al sesto posto un’altra destinazione asiatica, Macao, che ha scavalcato la Germania finita al settimo posto con 38,1 miliardi di entrate. Ottava la Gran Bretagna, che ha concluso l’anno con 36,4 miliardi di entrate.

L’Europa, dunque, conferma il suo ruolo di leadership nel turismo mondiale, nonostante una crescita più contenuta rispetto alle altre aree del pianeta (la macroregione Asia-Pacifico ha avuto una crescita del 6%, l’Africa del 5%). Gli Stati del Vecchio Continente, infatti, ospitano il 43% delle entrate valutarie totali e, in valori assoluti, l’anno scorso l’Europa ha guadagnato 457 miliardi di dollari (356 miliardi di euro) dal turismo.

“Nonostante le continue sfide economiche il turismo resiste” ha commentato Taleb Rifai, segretario generale dell’UNWTO. “È incoraggiante” ha dichiarato ancora Rifai “vedere come l’aumento dei turisti sia eguagliato da un analogo incremento delle entrate valutarie. Considerando che il comparto è un elemento chiave per molte economie del globo, il risultato rappresenta un’ottima notizia”.

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