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visto turistico india

Preoccupazione e sgomento per il presunto nuovo obbligo di fornire il proprio estratto conto per un visto turistico in India, ritenuto una conseguenza della vicenda marò. Ma a quanto pare potrebbe trattarsi di una falsa notizia

 

Alle 17.05 di venerdì 28 febbraio il primo lancio delle agenzie stampa, a ruota sono arrivate anche diverse testate generaliste e di settore: "Da lunedì prossimo (3 marzo 2014, ndr) per ottenere il visto turistico per entrare in India, bisognerà portare all'ambasciata indiana, oltre ai documenti necessari, anche il proprio estratto conto bancario. A renderlo noto sono alcuni tour operator che si trovano a fronteggiare la novità che - afferma uno di loro - "va contro la dignità del nostro paese e dietro la quale temiamo c'entri la vicenda marò"." scrive il lancio di agenzia.

Estratto conto necessario per il rilascio del visto turistico in India, quindi? Così sembrerebbe, ma la notizia è quanto meno singolare, per non dire sospetta. E infatti è arrivata anche la smentita del portale d'informazione YouNg, che parla di bufala. YouNg scrive di aver contattato Shri Rajeev Kumar, First Secretary dell'Ambasciata indiana in Italia, il quale avrebbe chiarito: "There will be no change in the current policy and whatever the Embassy as been following so far, will be the guideline for the future too. Of course non bank statements will be required". Tradotto: "Non ci sarà alcun cambiamento nella politica attuale e l'ambasciata seguirà le stesse linee guida che ha adottato fino ad oggi. Naturalmente non saranno richiesti estratti conto bancari". Anche Marco Restelli di Mille Orienti ha verificato l'infondatezza della notizia, telefonando all'ufficio nazionale del turismo indiano.

 

Volendo cercare ulteriori conferme, si può poi consultare il sito indianvisamilan.com (link diretto qui). Qui si legge che "i documenti necessari per richiedere un visto turistico sono i seguenti:

- Passaporto valido più di 6 mesi e 3 facciate libere (anche non consecutive);
- 2 fototessere a fondo bianco
- Application form compilata on-line, stampata e firmata
- €71 da pagare in contanti"

 

Successivamente si specifica che qualche recente novità è stata introdotta, ma niente che riguardi gli estratti conto bancari:

 

"ATTENZIONE!
Dal 01/01/2014 è obbligatorio l'upload della foto
Allegare anche 2 fototessere che devono obbligatoriamente essere:
- 5cm x 5cm
- Uguali tra loro e recenti;
- A colori su fondo bianco su carta fotografica."

Cercando informazioni in lingua inglese, infine, e nello specifico sull'obbligo di "bank statement for visa" in India, si può consultare learn4good.com (link diretto qui).

Qui, tra i vari documenti elencati (il sito è rivolto in particolare a cittadini del Regno Unito), a un certo punto si legge: "Additional documents required from persons not holding a UK passport or holding dual nationalities and originating from Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, China". Ovvero "Documenti aggiuntivi richiesti da persone che non hanno un passaporto UK o che hanno doppia nazionalità e che provengono da Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Cina".
Al punto iii la specifica sull'obbligo di "past three months' bank statement", ovvero appunto estratto conto degli ultimi tre mesi. Una pratica resasi necessaria per scoraggiare i finti turisti che arrivano da quei Paesi per lavorare in nero in India, ma che almeno per il momento non risulta essere obbligatoria anche per i turisti italiani.

 

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Fonte foto: http://destinationgrowth.com/how-to-get-a-visa-for-india-while-in-chiang-mai/

 

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