fbpx

Si chiama “Itinerarium Augustensis” il percorso di caccia al tesoro organizzato nel centro storico di Aosta per far conoscere alla popolazione, e in particolare ai ragazzi, la storia millenaria dell’antica Augusta Praetoria Salassorum


Una caccia al tesoro “lenta”, gratuita e aperta a tutti per conoscere l’antica storia della città attraverso il gioco. Questo in sintesi il senso e lo scopo di “Itinerarium Augustensis”, che sabato 3 e domenica 4 ottobre animerà il centro storico di Aosta alla riscoperta dell’antica Augusta Praetoria Salassorum, la cittadella fortificata dai Romani circa duemila anni fa.
Un grande gioco tra i monumenti aostani, ideato dall’associazione di volontariato “Aosta Iacta Est” e promosso dall’assessorato a istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta in collaborazione con il MIBACT nell’ambito dei progetti Expo e Territori. Molti dei luoghi storici della città si trasformeranno quindi nelle tappe di una caccia al tesoro pensata per far scoprire a ragazzi e famiglie il patrimonio archeologico della città.
La caccia al tesoro “lenta”, si legge nel comunicato ufficiale della Regione, è stata ideata per la scoperta dei principali monumenti storici di Aosta; è rivolta a tutta la popolazione, con una particolare attenzione alle famiglie, ai giovani e ai ragazzi in fascia scolare. Il presupposto, infatti, è quello di utilizzare il gioco come mezzo didattico, di incontro sociale e culturale. I partecipanti potranno mettere alla prova le proprie abilità superando prove pratiche e imparando aspetti meno conosciuti della città romana e medievale, il tutto all’interno di una cornice ludica e al contempo scientifica.
Le attività sono disseminate in 8 diversi punti della città, facilmente identificabili grazie alla mappa di gioco, scaricabile da internet o disponibile in tutti gli stand durante l’evento. In ciascun “punto-gioco” sono presenti volontari, guide turistiche o archeologi che danno la possibilità di sperimentare diverse alternative di approccio al patrimonio locale. Le squadre (da 2 a 6 persone) possono partecipare a un qualsiasi numero di prove, per poi ritirare il loro premio o attestato presso il MAR-Museo Archeologico Regionale.
La scelta dei siti dove collocare le prove, siano esse visite guidate, esercitazioni pratiche o giochi organizzati, segue l’idea di valorizzare e riscoprire, in modo alternativo, il patrimonio monumentale e storico della città di Aosta. La proposta è calibrata su diversi tipi di partecipazione, ma un’attenzione particolare è rivolta ai ragazzi in età scolare e alle famiglie: ecco perché si tratta di una caccia al tesoro “lenta”, non competitiva, dove l’obiettivo è anzitutto imparare divertendosi.
Itinerarium Augustensis è promosso e patrocinato dal MiBACT, su progetto della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali – MAR-Museo Archeologico Regionale, ed è organizzato dall’Associazione di volontariato Aosta Iacta Est in collaborazione con l’Associazione Maieusis.

Per maggiori informazioni: http://www.aostaiactaest.it/aie/itinerarium/

 

LEGGI ANCHE: Valle d'Aosta, X Factor e un reality Rai per una nuova promozione del territorio

La Valle d'Aosta dà lavoro ai giovani archeologi

Turismo sportivo, l’alleanza di 12 Comuni laziali sulla Francigena

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più