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Avviato anche un progetto per lo sviluppo di un turismo sostenibile delle coste del Mar Mediterraneo e del Mar Nero attraverso le barriere artificiali

L’obiettivo è molto ambizioso: rilanciare il turismo in Abruzzo puntando sulle linee aeree. Parte da qui l’innovativo piano di promozione turistica della Regione Abruzzo che lancia un bando, un avviso pubblico rivolto a tutte le compagnie aeree operanti su linee interne e internazionali.

Il programma si articola su 4 azioni, per ognuna delle quali dovrà essere presentato uno specifico progetto: l'azione 1 per i collegamenti con consolidati mercati internazionali; l'azione 2 rivolta ai collegamenti con innovativi mercati internazionali; analogamente le azioni 3 e 4 previste rispettivamente per i consolidati e gli innovativi collegamenti nazionali. Ogni azione avrà un budget che sarà destinato all'aggiudicatario, suddiviso in una parte fissa e in una variabile, con quest'ultima erogata solo ed esclusivamente al raggiungimento di precisi target: 300mila contatti annui per le rotte domestiche e 1 milione per quelle internazionali, che dovranno essere puntualmente rendicontati alla Regione. L’investimento complessivo ammonterà a 12 milioni e mezzo di euro in 5 anni. Nel caso tutti i lotti dovessero essere aggiudicati a un unico soggetto, l'importo massimo annuo che potrà essere pagato dalla Regione scenderà a 2 milioni di euro.

Questo piano di promozione punta ad un target ben preciso ovvero agli utenti delle compagnie aeree, un pubblico già predisposto al viaggiare, rinunciando ad altre forme di comunicazione generalista che rischierebbero di non intercettare il destinatario desiderato. L'iniziativa vede coinvolti i Dipartimenti regionali del Turismo e dei Trasporti e rientra nel più ampio progetto di rilancio dell'Abruzzo come destinazione turistica, che la giunta regionale sta portando avanti.
Il bando è già disponibile nella sezione Bandi e Gare del sito della Regione Abruzzo all'indirizzo http://gare.regione.abruzzo.it nella categoria servizi e a breve sarà pubblicato anche sul Burat e sulla Gazzetta dell'Unione Europea.

Una seconda novità riguardante il turismo abruzzese è il progetto europeo Artreefs che intende promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile attraverso una gestione integrata delle coste del Mar Mediterraneo e del Mar Nero. Si tratta di utilizzare barriere artificiali per affrontare il degrado ambientale e i conflitti tra gli utenti delle zone costiere. Le barriere artificiali possono infatti migliorare la gestione costiera e supportare attività compatibili come immersioni, snorkeling, pesca sportiva, acquacoltura, monitoraggio e ricerca, contribuendo ad incrementare l’attrattività anche economica del territorio. Sono sei le organizzazioni che hanno già sperimentato questi strumenti e che faranno da riferimento al progetto: "Innogate to Europe", una pmi spagnola specializzata in innovazione e imprenditorialità; Cnr-Ismar, istituto di scienze marine; Pole Mer Mediterranée, il più grande polo per lo sviluppo dell’economia marittima in Mediterraneo con sede in Francia; Bulgaria Guide, cluster turistico nazionale specializzato nel turismo sostenibile e alternativo; il Dipartimento Turismo della Regione Abruzzo, come Pilot Book alla gestione costiera integrata nell’Adriatico; e infine l’Unione Bulgara delle autorità locali del Mar Nero che rappresenta una rete regionale di 21 Comuni. Il progetto ha un suo sito web all'indirizzo www.artreefs.eu. Per i prossimi due anni sono previsti incontri in Francia, Bulgaria e Spagna, mentre l'evento conclusivo si terrà a Pescara nel 2018.

 

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