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Aumentano i viaggiatori con una propensione di spesa più alta. In crescita il turismo anche nella provincia. Intanto nasce destinationflorence.com, il primo portale ‘a marchio pubblico’

L’Assessorato al Turismo del Comune di Firenze festeggia il calo del turismo ‘mordi e fuggi’. Secondo i dati elaborati dal Centro Studi Turistici di Firenze, nel 2016 gli ospiti sono rimasti in città più tempo e hanno speso cifre più alte, con un vero e proprio boom dell’extralberghiero. La permanenza media a Firenze è passata dalle 2,57 notti del 2015 alle 2,61 del 2016 e le presenze per il secondo anno consecutivo si sono confermate saldamente sopra i 9 milioni (erano 9,215 nel 2015, passano a 9,391 nel 2016). In leggero aumento anche gli arrivi che segnano un +0,3% (3,599 milioni in valore assoluto) con un boom dell’extralberghiero che fa registrare un +11% rispetto al 2015 (pari a circa 234mila pernottamenti in più), con una permanenza media che arriva a 2,9 notti.

Anche la spesa procapite per viaggio è in crescita (+9,7% rispetto al 2015) a 596,6 euro, legata per lo più a un aumento del turismo interno (+4,8%). I turisti italiani sono stati 2,412 milioni e 6,979 milioni quelli stranieri (+0,9%). Nel dettaglio, segnano +6,1% il Regno Unito, +3,7% la Francia, +11% la Spagna, +9,6% la Germania, -0,5% gli Stati Uniti, -17,9% la Cina, -11,7% il Giappone. Positivo anche il traffico aeroportuale che raggiunge i 2,349 milioni di movimenti con un +2,8 per cento.

Proprio per aumentare il numero dei turisti ad alta capacità di spesa e la loro permanenza media in città è nato destinationflorence.com, il primo portale per la promozione del turismo di qualità e la commercializzazione on line. Con il progetto, unico in Italia e realizzato dal Firenze Convention Bureau che si è aggiudicato il bando pubblicato dal Comune nel 2015, Firenze mira a riprendere in mano il controllo della promozione e commercializzazione turistica. Si tratta di una piattaforma di informazione, promozione e vendita online dei servizi turistici della città, allargata anche alla città metropolitana (qui i dati sui flussi turistici 2016), che vuole sfidare i grandi player della vendita turistica on line e mettere in campo azioni concrete come la guerra al turismo ‘mordi e fuggi’ e al ‘bagarinaggio’ di ingressi nei musei, che spesso porta a biglietti con forte sovraccarico.

Con destinationflorence.comsito ‘a marchio pubblico’ – per il turista sarà possibile organizzare il proprio soggiorno in città, mentre il Comune potrà monitorare le presenze turistiche, le modalità di fruizione e gli orari nei luoghi più frequentati e conoscere nel dettaglio la provenienza dei turisti e le loro abitudini, e in questo modo governare i flussi lavorando su nicchie di mercato fondamentali per un ulteriore sviluppo del turismo fiorentino. Ad esempio, individuare nuove modalità di prenotazione dei grandi musei, di certificazione degli operatori, di modulazione delle tariffe in base ai flussi stagionali e alla domanda e, infine, di attrazione dei turisti di ritorno. Il portale si rivolge a tre target principali di utenti – cittadini, turisti, studenti – che potranno acquistare con un unico carrello (cross booking) i seguenti servizi: biglietti musei statali, civici e privati, biglietti teatri, concerti, eventi sportivi, prenotazione taxi, auto con conducente, biglietti aerei e ferroviari, tour guidati, servizi guide turistiche, pacchetti.

Per quanto riguarda le prenotazioni alberghiere, è stato deciso di utilizzare WebBookingPass, una piattaforma di prenotazione integrata, realizzata dall’azienda WinTrade, pensata per associazioni e consorzi di albergatori con l’obiettivo di raccogliere e gestire le prenotazioni provenienti da diversi canali di vendita.

 

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