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Bando del neo assessore regionale Cleo Li Calzi per realizzare serie a episodi che promuovano l'immagine della destinazione Sicilia. Bando rivolto ai giovani tra 18 e 35 anni, 100.000 euro i fondi stanziati


La Sicilia promuove un bando dedicato alla realizzazione di opere audiovisive espressamente concepita per il web, nel formato delle web series. A spiegare le finalità del bando le parole di Cleo Li Calzi, da poco nominata da Crocetta assessore regionale al turismo, succedendo a Michela Stancheris (e a Franco Battiato). "Promuovere lo straordinario patrimonio turistico, culturale e ambientale della Sicilia, creare curiosità rispetto alle tante tradizioni dell'isola, valorizzare la nostra identità culturale: tutto questo attraverso una fiction da diffondere sul web" ha detto Li Calzi presentando il bando rivolto esclusivamente a giovani professionisti dell'audiovisivo di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
"È una sfida nuova, che può rappresentare uno straordinario volano promozionale per la Sicilia e al tempo stesso può dare la possibilità a tanti giovani creativi di mettere alla prova il loro talento" ha spiegato ancora il neo assessore.
L'Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Servizio 7 Sicilia Filmcommission, coerentemente con quanto espressamente previsto dalla legge regionale n. 16 "Interventi in favore del cinema e dell'audiovisivo", con il presente bando si propone di dare nuovo impulso alle già consolidate scelte di politica regionale compiute in tema di cinema e audiovisivo, spiega il comunicato ufficiale. Nel riconoscere "il cinema e l'audiovisivo quale mezzo fondamentale di espressione artistica, formazione culturale, comunicazione e rilevante strumento di crescita sociale ed economica", e nel promuoverne "lo sviluppo e le attività connesse", il Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo intende avviare un filone sperimentale di cofinanziamento per la realizzazione di opere audiovisive nel formato delle web series da girare o ambientare sul territorio siciliano.
Lo scopo del bando, spiega ancora la nota della Regione Siciliana, è il conseguimento degli obiettivi generali che sottostanno agli investimenti nel Mezzogiorno del Programma Sensi Contemporanei, tra i quali particolare rilievo assumono la promozione del territorio siciliano attraverso la conoscenza dei contesti storici, artistici, culturali e paesaggistici dell'Isola e lo sviluppo delle professionalità siciliane operanti nel settore, anche al fine di favorire una ricaduta economica in termini occupazionali con particolare riferimento ai giovani.
Al fine di promuovere processi di inclusione e garantire al più alto numero possibile di giovani la partecipazione al bando, esso si rivolge anche alle aggregazioni di professionisti dell'audiovisivo – scrittori, sceneggiatori, registi e videomaker – di età compresa tra i 18 e i 35 anni, non ancora costituiti in associazione culturale, oppure in impresa di produzione, chiamati a procedere in tal senso nel caso di esito positivo alla selezione.
L'importo complessivo del bando è pari a 100.000 euro e ogni progetto selezionato potrà ricevere un cofinanziamento per un importo massimo di 15.000 euro. Ai fini dell'ammissibilità dei progetti, per web serie si intende una serie di prodotti di fiction (composta da almeno 7 episodi) realizzati per essere fruiti primariamente attraverso il web. La web serie deve essere caratterizzata da una narrazione di fondo che racconti le vicende di personaggi fissi, o comunque da un tema comune. Gli episodi devono essere webnativi, girati cioè in Sicilia e/o che richiamino in modo inequivocabile i tratti del contesto siciliano.

 

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