L’Ente Nazionale del Turismo in Serbia alla fiera di Bergamo per presentare la card per Belgrado e la brochure “Serbia – Tutte le emozioni in un battito”
La Serbia riconferma la sua vocazione turistica, guardando con particolare attenzione all’Italia. Durante i due giorni della fiera NoFrills, in programma il 27 e il 28 settembre a Bergamo, l'obiettivo dell'Ente Nazionale del Turismo è di rafforzare sul mercato le destinazioni city break.
Come Belgrado, una delle capitali mondiali del divertimento, che potrà contare su un prodotto ad hoc: la Belgrado City Card, un passe-partout per scoprire la città a prezzi più convenienti. Grazie alla Belgrado City Card, i turisti possono vivere una delle città più frizzanti d’Europa con sconti del 50%: la Card, infatti, dà diritto a riduzioni per entrate e visite ad attrazioni turistiche, musei, teatri, gallerie, oltre che per numerosi itinerari e tour caratteristici e per ristoranti e caffè.
Sempre a NoFrills verrà presentata la nuova brochure “Serbia – Tutte le emozioni in un battito” che, seguendo il leitmotiv del battito del cuore, il primo suono che sentiamo ancora prima di nascere e che rappresenta il ritmo della vita, lo declina nell’offerta turistica di un intero Paese, che si sta sempre più accreditando tra gli italiani quale meta emergente, sia per un weekend, sia per una vacanza più lunga. “Con questa brochure vogliamo far scoprire la Serbia attraverso la sua ricca offerta turistica” commenta Gordana Plamenac, direttore Ente Nazionale del Turismo della Serbia.
“Una destinazione ricca di colori, suoni e visi sorridenti, perfetta dimostrazione della varietà e della ricchezza culturale europea in cui si incontrano il verde incontaminato dei parchi naturali, le tradizioni enogastronomiche secolari, il divertimento della nightlife belgradese – una delle capitali più frizzanti d’Europa –, gli spettacoli e i concerti delle orchestre di ottoni di Gu?a o i Festival di musica internazionale, e poi ancora servizi e strutture ideali per il settore MICE. Proposte per target diversi che sottolineano come la Serbia si stia volgendo al futuro ricavandosi sempre maggior spazio tra le mete turistiche”.