fbpx

La Regione stanzia un fondo da 6,5 milioni per valorizzazione e promozione delle città d’arte. Dal Pirellone spiegano: “Parte di un progetto totale da 17 milioni per consolidare l’offerta dopo Expo e in vista del Giubileo”


Oltre 6,5 milioni di euro per “stimolare il dinamismo e la creatività” delle città d’arte, favorendo l’unione di pubblico e privato e l’integrazione tra tutti i settori che definiscono la loro attrattività. Regione Lombardia continua a sostenere la crescita e lo sviluppo del comparto turistico, e dopo cicloturismo, enogastronomia e turismo religioso si rivolge alle città d’arte lombarde per consolidare l’offerta regionale in questa delicata fase successiva alla “grande abbuffata” di Expo.
Dal Pirellone arrivano dunque oltre 6,5 milioni di euro per la valorizzazione dell’offerta turistica esperienziale legata alle città d’arte, come annunciato dagli assessori regionali Mauro Parolini (Sviluppo economico e Turismo) e Cristina Cappellini (Culture, Identità e Autonomie) dopo l’approvazione della delibera che si inquadra all’interno del Piano “Dall’Expo al Giubileo”.
“Il progetto è nato alla fine dello scorso aprile con l’obiettivo di promuovere l’attrattività della regione e consolidare l’incoming turistico dopo l’Esposizione universale. Dopo il turismo religioso, quello legato all’enogastronomia e il cicloturismo, è questo il nuovo ambito d’intervento su cui punta Regione Lombardia, all’interno di un’azione complessiva da 17 milioni di euro che interesserà, tra breve, anche il turismo business” ha spiegato l’assessore Parolini, secondo il quale “l’onda lunga dell’effetto Expo sul nostro turismo non può fermarsi con la chiusura della manifestazione”. Per consolidare le performance positive fatte registrare dal sistema turistico lombardo, ha detto Parolini, la Regione si sta impegnando “attraverso il sostegno di progetti di promozione per tutti quegli ambiti meno maturi e più promettenti della ricchissima offerta turistica lombarda. E i nostri capoluoghi di provincia rappresentano una delle componenti più importanti e preziose di questa offerta e, in molti casi, sono ancora veri e propri diamanti grezzi con potenzialità di crescita molto considerevoli”.
Per la prima volta, ha detto ancora Parolini, “si mette in campo un cospicuo impegno economico ad hoc proprio per far crescere le città d’arte come asset strategico di sviluppo per il tessuto economico locale di riferimento e per consolidare queste destinazioni come una delle nostre risorse turistiche più importanti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Cappellini, che ha parlato di “un provvedimento importante che prevede un investimento considerevole” stabilito “per valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio culturale e artistico lombardo”. Anche Cappellini ha citato il semestre espositivo da poco concluso, affermando che “Expo ha dimostrato che la cultura e il turismo possono essere un volano straordinario per confermare la Lombardia motore economico del Paese”.
Parolini ha poi fatto una sorta di appello all’unità degli operatori del settore come condizione necessaria per lo sviluppo: “Il turismo continua ad offrire grandi opportunità di sviluppo che possono avere una ripercussione positiva in termini di occupazione e di crescita economica per la filiera del turismo, ma per poterle cogliere al meglio è necessario aumentare le proprie dimensioni e mettere in campo progetti condivisi in modo che la promozione, i servizi e l’offerta complessiva siano più efficaci ed efficienti. Solo mettendosi insieme si possono infatti vincere le sfide che ci pone oggi il mercato globale”.

 

LEGGI ANCHE: “Territori Creativi”, la Lombardia stanzia 1,28 milioni per moda e design

La Lombardia crede nel Giubileo: 1,6 milioni di finanziamenti per il turismo religioso

Un percorso da 300 km in tutta la Regione: la Lombardia cicloturistica fa sul serio

Lombardia Orientale nominata Regione Europea della Gastronomia 2017

 

Nella foto, una panoramica di Mantova

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più