fbpx

Sì, viaggiare, nonostante la crisi: si potrebbero riassumere così i dati relativi al turismo emersi dall’inchiesta Eurobarometro e dal Rapporto sull’Italia, presentati nei giorni scorsi a Roma. Perché – come dichiarato dal coordinatore della struttura di missione per il rilancio dell’Italia, Flavia Coccia, nell’intervista esclusiva per il nostro portale – “il viaggio è qualcosa a cui, se si può, si tende a non rinunciare: magari si fa meno, ma se si può fare, si fa”.

Si è chiusa ieri, domenica 10 marzo, alla Messe di Berlino l’edizione 2013 della ITB, l’Internationale Tourismus-Börse che ogni anno attrae nella capitale tedesca operatori pubblici e privati del settore turistico di tutto il mondo. 188 Paesi, infatti, hanno partecipato con i propri stand (10.086 in totale gli espositori) a questa 47ª edizione, a cui vanno aggiunti gli oltre cento ministri del turismo e segretari di stato.

Come promuovere al meglio il turismo in Italia? Per rispondere a questa pressante domanda, da troppo tempo inevasa, Renzo Iorio e Federturismo hanno stilato un decalogo dedicato alle imprese del settore. L’associazione di Confindustria ha pubblicato nei giorni scorsi una serie di dieci consigli finalizzati alla promozione efficace ed efficiente del nostro sistema Paese, per rovesciare la situazione attuale che, nonostante una domanda turistica in costante aumento, vede l’Italia perdere importanti quote di mercato.

Qual è la fotografia dei turisti italiani? L’Istat ha presentato il mese scorso il Rapporto sui viaggi e vacanze effettuati in Italia e all’estero dagli italiani nel 2012 e, come era facile aspettarsi vista la situazione economica contingente, i dati non sono dei più confortanti. I viaggi con pernottamento sono stati 78.703.000: una flessione del 5,7% rispetto all’anno precedente, che conferma il trend negativo che si è avviato nel 2009.

Non convenzionale, emozionante, virale. È il Diario Digitale, un innovativo web format prodotto da Can’t Forget Italy, azienda che opera nel settore del marketing turistico e territoriale, supportando organizzazioni pubbliche e private nella realizzazione di progetti di comunicazione che contribuiscono ad accrescere la presenza e la visibilità su internet.

Siamo entrati nel vivo dei preparativi dell’Expo. A due anni dall’avvio ufficiale dell’esposizione universale che si terrà a Milano, tutti i territori italiani stanno iniziando a mettere in campo strategie e politiche per sfruttare al meglio l’occasione che deriverà dai fari del mondo puntati sul nostro Paese.

Le motivazioni prevalgono sulle destinazioni: dev’essere questo il punto di partenza da cui si sono mossi in Friuli Venezia Giulia. La Regione del Nordest italiano, infatti, ha deciso di riorganizzare in maniera profonda e sistematica l’offerta e l’informazione online rivolta ai turisti.

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più