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Il turismo senior cresce del 15% all’anno, e la loro spesa rappresenta il 20% del totale per le vacanze. “Vogliono sentirsi attrarre come qualsiasi altro viaggiatore, da rispettare e non da sfruttare”
Il loro apporto ha contribuito negli ultimi anni a “salvare” il settore turistico, italiano e internazionale: sono gli over 65, i viaggiatori del cosiddetto turismo senior. Un comparto che è cresciuto del 15% all’anno (percentuale superiore al turismo giovanile): nel 2011, quando ha viaggiato un 10% in più di anziani rispetto agli anni precedenti, gli over 65 hanno effettuato 91 milioni di viaggi vacanza di durata superiore alle 4 notti (+15%), 32 milioni di viaggi all’estero (+20%), e hanno speso 53 milioni di euro (+32%). Hanno trascorso 26,1 notti fuori casa (contro il 21,2 del resto della popolazione) e la durata media della vacanza è stata di 11 notti (contro le 9,8 delle altre fasce di popolazione).
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A lavoro in funivia, ma senza andare in montagna, anzi rimanendo in città: potrebbe essere questo il futuro della mobilità urbana. Un futuro che sposterebbe parte del traffico verso gli spazi sopraelevati, e che rispetterebbe l’ambiente dal momento che le funivie non emettono direttamente anidride carbonica e usano meno energia elettrica di altre forme di trasporto.
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Da Londra alla Puglia: il World Travel Market premia l’imprenditrice Vittoria Cisonno per il suo impegno nel turismo enogastronomico
Va in Puglia il riconoscimento ufficiale del World Travel Market, la più importante fiera del turismo a livello mondiale in corso di svolgimento a Londra dal 4 al 7 novembre. Ad aggiudicarsi il premio del WTM è stata infatti Vittoria Cisonno, imprenditrice impegnata da quasi un ventennio nella promozione e valorizzazione del turismo enogastronomico in Puglia e attuale direttore del Movimento Turismo del Vino della regione, che ieri ha ritirato il premio a Londra.
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Sono le storie straordinarie che i proprietari, i Maîtres de Maison e gli Chef di Relais & Châteaux continuano a scrivere con le loro voci a essere racchiuse in quattordici cofanetti regalo. È la nuova iniziativa ideata da Relais & Châteaux per vivere un’esperienza indimenticabile con chi desidera passare momenti unici in un luogo speciale, tra spirito familiare, senso del terroir e dell’eredità culinaria, l’“art de vivre” e il modo di festeggiare occasioni speciali.
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Il direttore dell’Agenzia Nazionale del Turismo al workshop d’apertura del World Travel Market: “Nei limiti della Finanziaria, lavoreremo per trasformare Enit sul modello europeo”. Sulla presenza italiana al WTM: “Dobbiamo aiutare a vendere i posti letto, il resto sono solo chiacchiere”
“Trasformeremo l’Enit”: se a dirlo è il direttore generale Andrea Babbi, è il caso di segnarsi queste parole. Il dg dell’Agenzia Nazionale del Turismo si è espresso in questi termini al workshop che ogni anno precede l’apertura dei lavori del World Travel Market a Londra: “Nei limiti della Finanziaria l’obiettivo è trasformare l’Agenzia nazionale del turismo sul modello degli altri enti europei. Stiamo cercando di fare in modo che abbia le risorse necessarie per una promozione efficace” ha dichiarato Babbi ad operatori e istituzioni italiani riuniti a Londra.
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Ecco i nomi dei nuovi stellati premiati dalla prestigiosa Guida Michelin. 29 i ristoranti che guadagnano la prima stella, e tra i tristellati arriva Niko Romito: “Ci volevano altrove, ma abbiamo voluto restare nel territorio e raccontare la nostra filosofia”
È il grande giorno, il giorno delle stelle... Michelin. Oggi si celebrano a Palazzo Giureconsulti (Milano) gli stellati della Guida Michelin 2014. Una guida capace in passato di diventare un punto di riferimento imprescindibile nell’enogastronomia italiana, e capace oggi di resistere al fiorire di recensioni e guide online prodotte dagli utenti: la Guida Michelin resta una stella, come quelle che assegna ogni anno al meglio della ristorazione d’Italia.
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+0,15% di visitatori, +8,11% di incassi: i musei italiani rialzano la testa in questo 2013. Cresce il numero di ingressi, cresce il numero di biglietti venduti e (potere dei circoli virtuosi) diminuisce il numero di biglietti gratis. Unica nota stonata, da non trascurare: cala il numero degli studenti che visitano le strutture museali, a causa della crisi economica che incide anche sulle gite scolastiche.